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Backup: tipologie ed esigenze

Un backup serve per recuperare dei dati persi. Piuttosto ovvio, direte voi...

In realtà la prima cosa che dobbiamo chiederci è: come può succedere di perdere dei dati? 

Ci sono fondamentalmente due casi su cui concentrare la nostra attenzione.    

Primo caso: un problema al server. 
Magari un semplice guasto, oppure qualcosa di più serio che ne compromette la funzionalità per un periodo più o meno prolungato (si è rotto un tubo dell’acqua e ci è piovuto sopra, ha preso fuoco, i ladri nottetempo se lo sono portato via…). 
Oppure un virus che ha criptato tutto, o un aggiornamento balordo che ha compromesso il server e non si avvia più… (vi ricorda qualcosa?). 
In questo caso sarebbe bello poter recuperare tutti i dati presenti un attimo prima che succedesse il guaio. 
E magari nel minor tempo possibile. 
Quindi bisogna riparare il server (o sostituirlo) molto velocemente e ripristinare tutti i dati. 
O magari rendere possibile l’accesso ai dati già durante la riparazione. 
La cosa di per sé è fattibile con un NAS, oppure con un backup in cloud, se si tratta di semplici documenti. 
Diventa già molto più complicato nel caso, ad esempio, di un software gestionale, che deve essere installato e girare sul server, accedendo a un database SQL. 
In questo caso sarebbe bello avere un server ridondante, in pratica un secondo server speculare al principale, pronto a partire in caso di necessità. 
Bisogna quindi porsi alcune domande: quando è stato fatto l’ultimo backup? Quanto ci metto a far ripartire il server? Quanto ci metto a recuperare i dati dal backup? 
Magari ho un bellissimo backup in cloud di qualche Terabytes di dati… e per fare il download mi servono 2 giorni!    

Secondo caso: un errore umano (se non addirittura dolo…) 
Caspita! Mi sono accorto adesso che due settimane fa ho aperto un file importantissimo, dovevo fare “Salva con nome” per farne una copia e invece l’ho sovrascritto! E adesso?
Situazioni di questo genere capitano molto più spesso di quanto si possa immaginare. 
Ecco che diventa fondamentale avere più copie degli stessi files, non solo quello di pochi minuti fa, ma anche quello di giorni, settimane, mesi precedenti. 
Esistono ottimi prodotti che ci permettono di farlo, l’importante è configurarli correttamente.

Bisogna quindi ragionare con attenzione sui backup, su quanti farne, sul come e sul dove.

Infine, un’avvertenza valida per qualsiasi backup: dovrà essere irraggiungibile da virus, hacker, malintenzionati, dipendenti infedeli. E deve essere fisicamente il più lontano possibile dal server.